Oggi l’Associazione Nazionale Adelina Graziani è qui presente per portare il proprio sostegno e la propria solidarietà per Leonardo, per la sua mamma e i suoi cari ai quali è stato ingiustamente strappato.
Come rappresentante della nostra associazione abbiamo da tempo deciso di abbracciare la causa dei tanti minori e dei loro famigliari nei confronti dei quali, una parte deviata di questo Stato, sta infliggendo gravi ingiustizie.
Noi non possiamo e non vogliamo rimanere sordi al grido di disperazione e di dolore che si levano dalle vittime di queste ingiustizie.
Non possiamo essere ciechi di fronte alle storture di un sistema che strappa i bambini ai propri genitori e li getta in una struttura trattandoli come “problematici” e “malati mentali”.
Non è più possibile assistere inermi ed indifferenti di fronte ad un caso come quello di Leonardo, perché non è solo il suo caso a farci fremere di rabbia ed indignazione, ma il fatto che come lui in Piemonte ed in Italia ci siano centinaia se non migliaia di bambini nelle stesse condizioni se non, purtroppo, peggiori.
E se qualcuno, di coloro che oggi pensano di rimanere impuniti per tutto il dolore e le ingiustizie che stanno provocando, sperano di continuare a farla franca, oppure sperano che ci arrenderemo, a questi io voglio ribadire che si sbagliano.
Faremo sentire la voce per chi non ha voce, difenderemo i diritti di chi è stato privato dei diritti più fondamentali e viene segregato e sedato in case di cura che andrebbero chiamati con nomi ben peggiori.
E lo faremo fino a quando non otterremo per tutti Giustizia, Libertà e affinchè Leonardo e tutti i bambini come lui possano riabbracciare le loro mamme, i loro papà, i loro nonni e tutte le persone che amano.
Lo faremo per il loro diritto all’amore, all’affetto e alla famiglia.
Amministratore unico, Consulente del Lavoro dal 1991, laureata in Scienze dell’Educazione, e impegnata continuamente per il bene della sua città e dei cittadini.