La scorsa settimana abbiamo appreso nella seduta della seconda commissione dedicata ai servizi sociali che il Consorzio Socio-Assistenziale CSSA di Chieri avrebbe un deficit di oltre un milione di euro.
Nel consiglio comunale, a nome dei gruppi di minoranza, ho richiesto che venisse convocata immediatamente un’altra commissione sull’argomento per approfondire la gravità di una simile notizia e contestualmente si è chiesto al Comune di istituire una commissione di indagine.
Mi chiedo inoltre, sulla base delle dichiarazioni del Sindaco, come non ci fossero stati segnali o previsioni di un tale deficit.
Diventa davvero difficile accettare che Sicchiero non sapesse di quello che stava e sta accadendo.
Davvero vuole farci credere di non aver visto i bilanci del Consorzio prima di una settimana fa?
E che questi non facessero presagire ciò che è, poi, accaduto?
Mi risulta, per altro, che ci sia un rappresentante del nostro Comune nelle assemblee dei soci del Consorzio (Chieri ha la quota consortile più alta e concorre per un milione e quattrocentomila euro al bilancio del Consorzio) ed anche un membro del Consiglio di Amministrazione direttamente indicato dalla nostra città.
Possibile che nei vari passaggi di approvazione del bilancio, nel corso dell’anno, non ci si sia resi conto del crescere di questo deficit fino ad una cifra così spropositata?
Vorremmo anche che ci vengano chiariti, a questo punto, da parte del Presidente del CSSA come si è generato tale “buco”, quali voci di spesa hanno pesato e sono andate fuori controllo, come si intenderà rientrare e quali servizi, eventualmente, saranno tagliati a causa di questo deficit.
Infine, si desidera sapere chi si assumerà le responsabilità di quanto accaduto.
RACHELE SACCO CONSIGLIERE COMUNALE PROGETTO PER CHIERI – SALVIAMO L’OSPEDALE INSIEME
Amministratore unico, Consulente del Lavoro dal 1991, laureata in Scienze dell’Educazione, e impegnata continuamente per il bene della sua città e dei cittadini.