E’ una singolare coincidenza quella per cui a metà dicembre ho presentato un’interrogazione relativa all’insufficiente illuminazione pubblica di alcuni punti della città e la Giunta, in data 20 dicembre, delibera 360mila euro di interventi per migliorare gli impianti.
Purtroppo, devo sottolineare che a, parte piazza Duomo, nei lavori di potenziamento non vengono tenute in considerazione le aree che io avevo segnalato nella mia interrogazione (poi discussa nel consiglio del 21 dicembre).
Nel documento, infatti, ho fatto presente come i piazzali del Movicentro, della stazione ferroviaria di Chieri, siano completamente al buio.
Questo comporta gravi rischi per le persone che transitano in quella zona dopo il tramonto, in particolare, studenti e pendolari, e soprattutto le donne che devono doppiamente guardarsi le spalle dai troppi angoli bui presenti in quella zona. L’Assessora Flavia Bianchi nella sua risposta alla mia interrogazione ha, effettivamente, ammesso che non esiste illuminazione e che per molti anni ci si è affidati a quella indiretta dei locali e della strada antistante e che bisognerebbe intervenire.
Fatto salvo, però, che in questo lotto, previsto dall’ultima delibera, quella zona non è ricompresa.
Non ritengo, comunque, che la giustificazione, addotta dall’Assessora, che non ci siano mai state luci sia accettabile.
E’ buio totale ed è molto pericoloso, quindi è urgente intervenire.
Per quanto riguarda le piazze, se li riteniamo i “salotti” della città questi solitamente sono illuminati bene, mentre le nostre piazza del centro non lo sono.
L’Assessora Bianchi dice che si interviene ancora dietro segnalazione e che ci vorrebbe, invece, un progetto di interventi complessivi e sistemi di sorveglianza da remoto.
Tutto molto bello, ma non se ne vede l’ombra di questi progetti e piazze, strade, quartieri continuano a soffrire di illuminazione carente e, laddove c’è, vecchia di trenta e quarant’anni, che oltre ad essere inefficiente è pure costosa.
RACHELE SACCO CONSIGLIERE COMUNALE PROGETTO PER CHIERI – SALVIAMO L’OSPEDALE INSIEME
Amministratore unico, Consulente del Lavoro dal 1991, laureata in Scienze dell’Educazione, e impegnata continuamente per il bene della sua città e dei cittadini.