Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale ho presentato un’interrogazione in merito alla collocazione della nuova sede dell’ANA gruppo di Chieri.
Per chi non lo sapesse, infatti, l’associazione degli Alpini della nostra città era situata alla San Filippo ma l’Amministrazione, dovendo fare dei lavori, li ha sfrattati.
Io mi ero già battuta contro questa soluzione che penalizzava le tante associazioni presenti, perché presagivo quello che sarebbe successo e che, poi, effettivamente è accaduto. Infatti, gli Alpini sono stati relegati in una stanzetta nella cittadella del volontariato.
Una collocazione umiliante nei confronti di un’associazione e di un gruppo che ha sempre dato tantissimo a Chieri, non solo, nei confronti di persone che hanno prestato servizio per la Patria.
Nel passaggio da una sede all’altra, poi, il materiale che non ha trovato posto nella nuova stanzetta non è stato preso in carico dal Comune proponendo una soluzione, gli Alpini hanno potuto contare sull’aiuto del parroco che gli ha permesso di metterlo in Duomo.
In Consiglio l’Assessora Virelli mi ha risposto che di questo disagio bisogna fare necessità, tanto il disagio non lo sopporta lei, che è una sistemazione temporanea in quanto si prevede di sistemare la ex Caserma Scotti, con fondi PNRR, ma di quest’ultima opera però non ci sono ancora i tempi, per cui la sistemazione “temporanea” diventa a tempo indeterminato.
Quello che appare chiaro in questa vicenda come molte altre che coinvolgono la Giunta Sicchiero è la mancanza di progettualità.
Si sapeva che gli Alpini come le altre associazioni avrebbero dovuto traslocare e allora perché non pensare prima ad una sistemazione dignitosa?
In altre città, persino paesi, gli Alpini hanno sedi prestigiose dove possono svolgere tante attività, a Chieri stanno in una stanzetta sacrificata con altre associazioni vicine che loro malgrado hanno visto ridursi gli spazi.
E, infine, la Giunta delibera cinquemila euro per una targa voluta dagli Alpini al cimitero che sa davvero di un contentino per tenerseli buoni dopo la figuraccia che si sono fatti con la sede.
C’è da sperare, a questo punto, che con la nuova amministrazione gli Alpini vengano trattati con il rispetto che meritano.
RACHELE SACCO CONSIGLIERE COMUNALE PROGETTO PER CHIERI – SALVIAMO L’OSPEDALE INSIEME
Amministratore unico, Consulente del Lavoro dal 1991, laureata in Scienze dell’Educazione, e impegnata continuamente per il bene della sua città e dei cittadini.